Arte · Neo‑Pop & Fractures
OH SHOT - Neo‑Pop & Fractures
Un linguaggio personale che mescola icone pop, classicismo e contemporaneità.
Artista & Designer
2020 – oggi
Contesto & Obiettivi
Contesto
Questa pagina raccoglie i miei lavori più personali. OH SHOT non è un progetto commissionato: è una passione che porto avanti con l’idea di farla crescere. Il termine “Pop Art” funziona come riferimento: icone popolari, richiami al classico e comunicazione contemporanea che convivono nello stesso spazio. Tutte le opere sono realizzate sotto il marchio OH SHOT — un gioco sull’esclamazione “oh shit” pensato per parlare con un pubblico pop e giovane. Con lo stesso marchio sto sviluppando anche una piccola linea di abbigliamento (magliette personalizzate), che avrà una sezione dedicata sul sito.
Linee guida
OH SHOT è evocativo, parla allo spettatore. Colori pieni, forme essenziali e ironia, tutte caratteristiche della pop-art tradizionale. La griglia è lo spartito da cui si può uscire, gli schizzi sono l’improvvisazione: uno "sporco" scelto, controllato, che tiene il pezzo vivo. È un equilibrio tra misura e imprevisto, tra ordine e caos.
Serie presenti
In questa raccolta convivono diversi filoni: le opere digitali che rileggono icone classiche in chiave contemporanea, i dipinti irriverenti che rompono la quarta parete, dipinti in 3 dimensioni e pianeti distopici, studi con bombolette su fondi materici. Stesse intenzioni, linguaggi diversi.
Serie
Stampe Digitali — Tra classicismo e contemporaneità
The Charming Prince — una dichiarazione d’amore al canone classico. Prendo la bellezza oggettiva di Michelangelo e la porto in un linguaggio attuale: tatuaggi come segni contemporanei e un’idea di nuovo principe azzurro che non arriva su un cavallo bianco, perché è lui stesso il cavallo bianco.
The Artificial Intelligence — ancora il David, ma con una frattura che lascia uscire un’anima diversa, quasi aliena. È la mia lettura dell’IA: non umana, ma capace di mostrarsi attraverso la nostra forma. È una previsione di un futuro distopico dove l'essere umano sarà così tanto contaminato dall'intelligenza artificiale, che rischia di essere lui stesso un'IA.
Monnalisa — Smile — una reinterpretazione digitale della Monnalisa che porta con sé un lato inaspettato: il volto è truccato come Joker, attraversato da spennellate sporche e accompagnato da un graffito che recita “SMILE”. È un invito ironico e diretto a sorridere sempre, in qualsiasi situazione, che trasforma l’icona assoluta della pittura in un manifesto contemporaneo, tra bellezza classica e provocazione pop.
Serie
The Face
Zoom sul David con tagli ravvicinati, campiture piatte, segni contemporanei: il volto diventa l’icona pop di oggi. Portiamo le opere museali in casa.
Serie
The Tridimensional Face
Sono sempre stato un grande fan della multi-materialità, dell'utilizzo di materiali diversi in un'unica opera. In questa serie ho voluto sperimentare la tridimensionalità, andando a creare delle opere che non fossero solo "piatte" ma che avessero un vero e proprio rilievo. Quale miglior occasione per utilizzare uno dei materiali più iconici della mia zona: il vetro di Murano.
Realizzato dai veri maestri vetrai dell'isola, la bolla dona all'opera un senso di movimento e profondità, che cambia a seconda del punto di vista da cui la si osserva. Un modo per rendere omaggio alla tradizione artigianale della mia terra, unita alla mia passione per l'arte contemporanea e la pop art.
L'opera è ora esposta nella galleria della Fornace Zanetti a Murano, dove è possibile ammirarla dal vivo e acquistarla.
Serie
OH SH*T, it's you!
Insolenza su tela: i personaggi più rassicuranti dei cartoon fotografati un attimo prima che diventino solo nostalgia. Ti guardano in faccia e alzano il dito medio. È uno strappo voluto all’immagine con cui siamo cresciuti: non un gesto gratuito, ma un modo per parlare di innocenza perduta, di una cultura pop che a volte morde, e di un pubblico che non è più solo spettatore ma anche bersaglio e complice. Quel gesto ti respinge e insieme ti invita a entrare: ridere, arrabbiarti, prendere posizione.
Chiudo i dipinti con i miei schizzi di vernice, il mio marchio di fabbrica. Serve a sporcare l’immagine e a dire che lo sporco può essere bello: il caos può risultare gradevole quando è controllato.
Serie
Emoji
Quadri 15×15 cm con una testa LEGO® incollata al centro. Ogni volto racconta una storia diversa e cambia il tono del pezzo: piccoli ritratti che funzionano come emoji fisiche, immediate e teatrali.
Per gli sfondi uso texture, velature, gradienti, tinte piatte e pattern per creare un contrasto visivo. È lì che nasce la tensione divertente della serie.
Ogni pezzo sta in piedi da solo, ma insieme funzionano come una griglia modulare: si possono affiancare, ruotare, mescolare per comporre piccoli mosaici di umori. È una serie compatta e accessibile, pensata per portare emozioni pop e un sorriso in casa o in studio.
Serie
Pianeti spray
Studi realizzati con bombolette spray su tela. Pianeti e orbite emergono da mascherature e velature, tra gradienti e texture a spruzzo. Sono esercizi di equilibrio: tra controllo e casualità, tra piatto e profondità.
Info
Disponibilità & commissioni
Le opere sono disponibili come stampe fine‑art (edizioni limitate) e come pezzi unici dipinti a mano. Realizzo anche commissioni su misura per arredare case, uffici o locali.
Se vuoi vedere le opere dal vivo o parlare di un progetto, scrivimi: d.scanferlato@gmail.com.